venerdì 7 giugno 2013

La tribù dei piedi nudi


Buone notizie.

Il pompiere si sposa.

Come chi è il pompiere???
Andate subito e leggere l’articolo sui miei vicini. Qua.

Allora il pompiere Chris, patrimonio dell’umanità, si sposa questo sabato con la sua ragazza Chris. Che coppia… Lei ieri era già bellissima anche se era in tuta. Alta, bionda, occhi azzurri, abbronzata. E le chiedo: dove vi sposate?
E lei: in Florida. Sulla spiaggia.

Che mazzata. Che ingiustizia.

Io morirei per vedere le foto. Anzi, quando tornano, le chiedo di farmele vedere. Quando vedrò il pompiere con la fede al dito, … ragazzi lì svengo.

Allora lei era entusiasta perché si sposano in spiaggia. Forse le dovevo ricordare con chi si sposa… ma… la cosa per cui mi sembrava più euforica di tutto era che si sposano a piedi nudi. Aaaa che bellezza!

In effetti, ora che ci penso, al di là della spiaggia, capita di sovente camminare per le strade degli Stati Uniti e vedere qualche caso di “viandante a piedi nudi”. Per strada. Senza scarpe. Arrivano dalla spiaggia? A Chicago però c’è il lago… non il mare… La mia vicina un giorno l’ho beccata che usciva a portare fuori il cane a piedi nudi. Mamma … che ribrezzo… ma perché’?

Cioè. Io capisco gli infradito di inverno.
Giuro che sono arrivata a capirli.
Perché’ di fatto gli americani, e noi che viviamo in America, abbiamo le case dotate di moquette. Moquette e Parquet. Per i più fortunati solo parquet. Perciò, quando entriamo in casa nostra o in casa d’altri, soprattutto se ci sono bambini, abbiamo l’abitudine di toglierci le scarpe. Per cui siamo sempre in giro o con le calze o a piedi nudi. Quando ti capita di dover uscire, anche di qualche secondo per firmare all’omino dell’UPS o per aprire la porta ad un amico, ti fiondi così come sei. O al massimo, ciapi su un paio di infradito e via. Gli infradito sono un evergreen in America. Non esiste il cambio degli armadi. Gli americani sono sempre pronti a tutto.
Oggi c’erano 12 gradi e dovevo portare di corsa Tommaso all’asilo. Avevo poco tempo e mica sto lì a mettermi su le scarpe, che poi devo andare a cercare le calze, devo mettere su le calze, poi le scarpe, e smolla sta scarpa che ha la stringa stretta perché’ ho il vizio di sfilarmi le scarpe senza slacciare il nodo, allenta le stringhe, allaccia le stringhe... Tommaso nel frattempo riesce a buttare giù la casa come una torre di lego, disfare il divano e farmi lui il cambio degli armadi. Certo perché lui tira fuori tutto, li cambia proprio gli armadi in tronco perché non li riconosci più.
E quindi alla fine ho messo su un paio di infradito e viva la vita.

Gli infradito sono a servizio della comodità. Una praticità. Ti fa sentire a tuo agio.

E qui incombe la solita domanda della nonna-mamma italiana che passa tutta la vita a preoccuparsi solamente di una sola cosa soltanto ed è sempre esclusivamente quella: Ma non avrà freddo?
Ma basta con sto freddo. Ma possibile che non riusciamo mai ad abituarci al freddo signore?

Un giorno di due inverni fa, ero a casa di una famiglia americana. Fuori nevicava. Siamo entrati in casa e tutti si erano tolti scarpe e stivali sgocciolanti. Ad un certo punto inizia a fare un po’ freddino in casa e anche se avevamo su le calze di lana, le calze erano bagnate sulle punta e quindi non e’ proprio bello come dire sole-cuore-amore. Allora visto che il riscaldamento non veniva alzato, gli italiani presenti decidono all’unanimità di rimettersi su le scarpe bagnate. E un bel chissenefrega.
MI ricordo che stavo cercando di scaldarmi i piedi sfregando i miei stivali fra di loro quando vedo sfrecciare una delle sue figlie a piedi nudi. In casa, sì è vero, ma fuori nevicava oh. Questo era veramente troppo e inconcepibile per la mia piccola mente ristretta da italiano e così decido di andare direttamente dalla madre ed esporle il mio unico e solo dubbio esistenziale che si tramanda da generazioni e generazioni dal Monte Rosa Ski fino alla punta della Sicilia più oscura: ma non avrà freddo?

E questa mamma si cimenta in una spiegazione del tipo: no perché il calore del corpo va a compensare quelle parti che sono più freddo ridistribuendo la temperatura in tutto il corpo.

Eh?

Quello che ho capito è: è inutile cercare di capire. Gli americani hanno un sistema di tubature interne diverse dalle nostre. Loro ai piedi non sentono freddo. O cercano di non sentirlo. Come me oggi. L’avere gli infradito ai piedi è un non-problema, è vivere fregandosene del freddo e cercare di godersi il fatto che si è figli di questa terra su cui camminiamo tutti i giorni. Relax.

Ok. E’ vero. Un conto è in casa. Un conto è per strada.
Vero.

Allora ho chiesto ad una mia amica americana, Mayela: ma perché qualcuno gira a piedi nudi anche in strada?
E lei. (Risposta memorabile da americano che vi fa capire l’essenza del popolo con cui convivo che punta solo a godersi la vita): it feels good on the feet. (è una bella sensazione ai piedi). Ma è molto, molto di più. La mia traduzione non rende. Forse perché è mezzanotte.
It feels good vuol dire anche “ti fa stare bene”, “non da’ problemi”. Ecco! No problem!!! Non importa se mentre cammini calpesti un sassolino appuntito o un chiodo arrugginito. It feels good… cioè ti fa stare bene avere i piedi per terra. I piedi sulla terra! Camminare in giro per strada con i piedi nudi, a contatto vero con la terra su cui viviamo tutti i giorni, i capelli al vento, libera da quelle ristrettezze con i lacci che fanno anche un po’ puzzare. Molto meglio la libertà.
Provare per credere. Io al parchetto dove so che i cani non concimano l’erba, ho tolto le scarpe e ho camminato un po’ insieme a Tommy, così a piedi nudi. Lui rideva. E’ vero. It feels good. Ti da’ più calma, più serenità. Fa tornare un po’ bambini.

Se fate gli italiani schizzinosi con il male di vivere, allora vi do’ un consiglio. Per gli acquisti. Hanno inventato delle scarpe (orribili) che ti permettono di sentire la terra ai tuoi piedi ma con un piccolo strato che vi salva dal contatto. Eccole. Si chiamano Five Fingers Shoes (cioè le scarpe a cinque dita - beh meno male...):



Ma io piuttosto che queste, preferisco prendermi un fungo da strada. Preferisco avere i piedi per terra. It feels good.

See ya!

3 commenti:

  1. Nella memorabile vacanza sul rio delle amazzoni ho fatto 15 giorni a piedi nudi... it felt sooooo goooddd... AKUNA MATATA

    PS: mandaci le foto di lei, non del pompiere che qua non va a fuoco niente

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    1. Ciao Checco!!!!!!!!!!!!
      Ma che bello!! Non me l'avevi mai detto che eri diventato della tribù dei piedi nudi!!! :)

      Sto pensando di invitarli a cena sai.... Ma non so che scusa trovare per avere una foto...

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  2. A me piace tantissimo vedere i bambini scalzi sul prato.
    Li adoro
    Vado in estasi

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