Road trip

Non sono a casa.
Non ho il computer.
Vi scrivo dall'iPhone.

Di tutte le pazzie che ho fatto questa sale subito su ai vertici della classifica.


Siamo partiti a mezzanotte da Chicago in direzione Atlanta. Durata del viaggio: 10-11 ore. Con due bambini che insieme non fanno neanche tre anni. Così. Svegliati nel mezzo della notte (ho preso la mia rivincita: per la prima volta li ho svegliati io!!!!) E caricati in macchina. Il viaggio è andato bene, solo un attimo di panico alla fine coi bambini che piangevano entrambi ed entrambi volevano venirmi in braccio ma tutto ok. Abbiam viaggiato di notte così dormono e rognano meno. La gamba destra non la sento più ma magari domani torna a farsi viva.

Il road trip è un viaggio su strada. Tipicamente legato agli Stati Uniti. L'aereo è troppo facile. Le distanze sono enormi. 11 ore sono come dire Casorate Sempione - Gallipoli. Ecco non è che suona cosi bene. ma Chicago-Atlanta sì!!!!

Passi per paesaggi mai visti, unici, per Stati e città che avevi solo sentito nominare o erano lettere piatte su una cartina e invece sono lì, davanti a te. Come volgere lo sguardo su colline del Tennessee e pensare che magari una cinquantina di anni fa anche Elvis guardava quelle stesse colline che ora stai guardando tu. No no, non è morto. Oggi ne ho avuto la prova. Aloha Oe.

Non serve molto per fare un road trip. Io prima di ogni viaggio compro valanghe di snack e bibite, con caffeina e senza a seconda delle esigenze. Poi l'importante è: musica giusta (magari a tema con gli stati che attraversi) biberon, coperte, cuscini (gli americani viaggiano sempre portandosi dietro il cuscino) e un po' di vestiti. Non troppi. Se viaggi leggero vai più veloce. Ecco. Forse non ha aiutato fare la valigia alle 11.15 di sera. Mio marito continua a chiedermi:
Hai portato questo?
No.
Mi hai portato quello?
No.

Viaggio leggerissimo proprio.

Forse per un lungo viaggio basta solo avere in mente chi si va a trovare. Un amico. Basta solo quello.

See ya!