I tre segreti

Non c'è niente di peggio che un ruttino all'omogeneizzato di pollo in faccia.

Non c'è niente di peggio che fare 7 bucati in un giorno e poi uscire la sera con le pesti.

Non c'è niente di peggio che sapere che gli amici ti aspettano per leggerti e tu non ce la fai.

O meglio, io avevo iniziato a scriverlo l'articolo per oggi. Ma gn'a fo'.

Ho tre segreti da dirvi. Come Fatima.

Il primo è che io non ho articoli di riserva. Scrivo i miei articoli senza troppo pensarci prima. Mi metto lì, scrivo, e viene fuori quello che leggete voi. Niente trucchi. 

Il secondo segreto di Fatima(luccio) è che se non riposo abbastanza, mi vengono le vertigini. Ne soffro da un bel po' di anni.

Ora mi spaventano meno perché so cosa fare ma comunque possono tornare (perché sono già tornate).

Per cui l'articolo di oggi è rimandato a giovedì.

Il terzo segreto - ahimè e ahivoi - e' che ho deciso di scrivere un articolo a settimana.

O martedì o giovedì! Almeno ho un piccolo margine per stupirvi.

Forse ho puntato troppo in alto all'inizio quando Pietro dormiva tanto. Adesso è ora che inizio a voler bene a quella scarretta che sono, accettando quello che riesco a fare. Il problema principale è che ultimamente scrivo quando dovrei andare a letto. E piuttosto che scrivere male e far uscire un articolo che non è "da me", preferisco non scrivere.

Dai su! Fra poco arrivo in Italia e vi consolo personalmente! (Quarto segreto che nessuno sapeva. D'altronde era un segreto).

Vogliatemi bene! E poi scusate! Magari la mia è una di quelle storie, le mie preferite, dove il personaggio arranca, non ce la fa, sembra tutto inutile, e invece, gran finale, si riscatta tutto e c'è il lieto fine. Non sono anche le vostre storie preferite?! Speriamo!

See ya!