Le patatine

La mia simpaticissima amica Ale, mi ha raccontato che mentre era nel bel mezzo di un matrimonio qui in America, fregandosene del contesto e del galateo che impone il relazionarsi con gli ospiti (du’ palle), ricordandosi che era venerdì, ha tirato fuori il telefono e ha detto: “oh scusate! Ma oggi è venerdì! Non ho letto l’articolo della Giulia di giovedì! Devo leggere il blog!”.

Così. Durante una festa di matrimonio. Ma non una festa di matrimonio qualunque. Era la festa di matrimonio di sua figlia…

Mentre mi sganasciavo dal ridere ho capito una cosa: per qualcuno, ho creato dipendenza. E questo mi ha dato molta gioia. MOLTISSSSSSIMA!!!!

L’altra dipendenza che crea gioia nella mia vita è/sono le patatine.

Allora quando parlo di patatine, parlo di patatine nel sacchetto, quelle che qui si chiamano chips. Le patatine fritte invece, in America, si chiamano French fries. Ma quella è un’altra storia. D’amore.

Io e mio marito appena arrivati, avevamo fatto il consenso per provare un pacchetto di patatine a settimana. Na na, lo scopo non era pretendere di trovare le più buone. Era semplicemente di provarle tutte.

Magari vi scandalizzate perché dopo la mia ricerca dell’hamburger perfetto (ampliamento spiegata qui) vi agitate dicendo: maronna ma questa sarà 'na palla de grasso.

No carissimi. Sono 54 chili per un metro e sessantasette. Anzi. Ho barato sulla carta d'identità. Sono uno e sessantasei. Ma l'impiegata dell’anagrafe di Busto Arsizio Maria Cazzu (giuro che c'è scritto così sul timbro… io rido ogni volta per sei ore), non era troppo simpatica e allora ho preso la mia rivincita aggiungendo un centimetro in più alla mia altezza svettante. Ma d’altronde, che Cazzu ne sa…

Per una mamma con due bambini impegnata, stra-presa e che per fare la doccia deve farla rientrare nel programma settimanale della famiglia, le patatine per me sono una salvezza. Quando sono al 2% di energia, devo far da mangiare ai piccoli e sto morendo di fame che ruberei la pappa ai miei figli, io apro un pacchetto, me lo tengo vicino e attingo da li' mentre faccio da mangiare. In questo modo recupero energia e tengo vivo l’appetito. Poi ci sono giornate tipo oggi che le patatine sono il mio pranzo… Come oggi che e’ venuto a trovarci il nostro amico Sergio.

“Sergio! Hai pranzato?”
“No, ho appena fatto colazione. Tu?”

“Ehm… io ho mangiato le patatine”.
Ah.
A posto così.

Allora. Per farvi capire di che cosa sia capace l’America, vi dò dei numeri. La società leader del mercato delle patatine si chiama Frito-Lay. Quest’azienda possiede un sacco di marchi (Lay’s, Frito, Doritos, Cheetos, Sun Chips…) che diciamo sono dei tipi di patatine. E ogni marca ha sviluppato al suo interno una serie infinita di tipologie di patatine, diverse per gusti e forme. Per cui abbiamo:

46 tipi di patatine solo per la marchio Lay’s

23 tipi di Doritos

19 tipi di Cheetos

16 di Ruffles

16 di Tostitos

9 di Sun Chips

7 di Fritos

E cosi’ via… Le marche sono 33 in tutto… Fate vobis.

Partiamo con calma. Come sempre.

Se venite in America, il primo tipo di patatine che dovete provare sono le Doritos Nacho Cheese. Non so come dire... È un battesimo obbligatorio. Sono perfette per i palati neonati perché fanno capire bene di cosa stiamo parlando. Fate così, compratene due.

Le Doritos sono patatine triangolari arancioni che sono talmente ricoperte di spezie saporite coloranti che quando le mangi, sulle dita ti rimane uno strato arancione che non va via. Non va via se ti lecchi le dita, se le pulisci in un tovagliolo, se le sfreghi contro la giacca di quello che hai davanti. Niente. Niente da fare.  Infatti in casa poi trovo sempre asciugamani con macchie arancioni. Commissario Rex, il caso è semplice: o mio marito a trent'anni non sa lavarsi le mani (ipotesi da non escludere); o nemmeno l'acqua riesce a tirar via la tintura “patatinea” dalle dita.

Poi dovete provare le Cheetos. Le Cheetos sono patatine che mangiano tutti i bambini americani. Se non mangi le Cheetos non sei americano. C’è scritto sulla costituzione. Sono come i nostri Fonzies ma peggio. Sono una mitragliata di gusto.

E poi dovete provare le tortilla chips con la salsa, le patatine al barbecue, alla panna acida e cipolla etc.

Io le patatine le adoro. E’ come un flusso di felicità costante che entra nella bocca. E non riesco più a smettere. Ho fatto assaggiare molti tipi di patatine ai molti ospiti che passano di qui facendo convertire donne e anziani! Tanto che poi vanno loro al supermercato con le loro gambe e rotelle a comprarsi le patatine.

Mia mamma mi chiama su Skype e le dico: mamma… mi sa che scrivo un articolo sulle patatine…

E lei: le patatine?!?!? Cos’hai da dire sulle patatine???
E io: eh boh.. (e poi conoscendo il tipo le dico) dimmi i tuoi gusti preferiti.

Parte un elenco di almeno 5 tipi di patatine: “ah Giulia e poi quelle al barbecue, ah e poi quelle cipolla e panna acida… mm che buone quelle… che voglia di America!!”.

Visto?

Poi ci sono i MIX di patatine. Cioè, diversi tipi di patatine e salatini messe assieme nello stesso sacchetto per chi necessita di varietà. Ecco. Questo è da campioni. Io e mia mamma riusciamo a finire un pacchetto intero senza troppe difficoltà. La bellezza di questi pacchetti misti è che il palato non riesce a starti dietro. Prima un pretzel salato, poi una patatina a forma di fusillo che sa di salsa bbq, poi un salatino quadrato al sapore di formaggio, poi una patatina a forma di tegola che sa di grano speziato e via.

Quando devio col carrello nella corsia delle patatine, ho sempre un mancamento.

E mo’? – mi chiedo sempre. E ora che scegli, che guardi, che ti ricordi il gusto, che guardi il prezzo (spesso sono in offerta, è quello che mi frega), si creano ingorghi, intasamenti, ci si passa davanti “Sorry Sorry” Eh .. A Sorr(y)ata!

I pop-corn infatti non reggono il confronto.

Li hanno fatti salvare abbinandoli ai film. Ma anche qui, la cosa più difficile è trovare il pop-corn semplice, quello leggero con un poco di sale e basta. Dunque i primi che saltano all'occhio sono: pop-corn al primo secondo e terzo burro a parimerito. Poi ci sono pop-corn al caramello e pop corn al cheddar (formaggio). Per colpa loro, nessuno sa come vanno a finire i film. Ti annebbiano la vista, il gusto, e tu percepisci tutto un po' male.

"Ma l'hanno ucciso?"

"No. Ma a me mi hanno ucciso."

"Ma chi?”

"I pop-corn".

Esempi di gusti di patatine? Ma certo!!! Siete pronti??

Io ve li sparo a raffica. Se avete bisogno di riprendervi fra un gusto e l’altro, fate pure. Ecco alcuni dei gusti che ho trovato e provato: patatine sale e pepe, al gusto di tacos, alle cipolle hawaiane, alla cipolla francese, alla cipolla Maui, al barbecue, alla salsa barbeque dolce, alla salsa barbeque del Sud-Carolina, al Cheddar, al cetriolo, alla cipolla e panna acida, alla pepsi (beh dissetante), piccanti, leggermente piccanti, piccantissime, fuoco, fuoco puro, al pomodoro e basilico, al sale e aceto, al sapore di hamburger notturno (chissà poi perché notturno…), patatine blu (a base di un mais messicano che è blu), patatine al sapore di panino classic BLT (bacon, lettuce, tomato – pancetta, lattuga, pomodoro), al sapore di peperoncino, no, non normale, grigliato (guardate che cambia…), oppure sentite questa. Ci ho messo un po’ a capirla: patatine al gusto di tortilla messicana farcita con tre formaggi e cotta al forno. Tutto questo in una patatina. Praticamente ne mangi una e sei pieno! Ma poi non tortilla ai tre formaggi e basta. Ma tortilla cotta. Ma non cotta e basta! Cotta al forno! Patatine curate al dettaglio!

In questi mesi c’è in ballo una gara. Alcuni matti si sono inventati dei gusti credendosi dei geni e hanno inventato delle patatine nuove. Non sapendo quali lanciare sul mercato, la Lay’s ha deciso di far decidere al pubblico. Come Pilato. Che fa scegliere al popolo e se ne lava le mani. Allora i tre gusti (e che gusti…) che il popolo deve scegliere sono:

-       Cheesy Garlic Bread. Tradotto sarebbe: patatine al pane cosparso di aglio e formaggio. Ho un conato.

-       Chicken and Waffles. Patatine al pollo e waffles. I waffles sono dei dolci a cialda morbidi cotti fra due piastre. Col pollo. Assieme. Scusate vado a tirare l’acqua.

-       Sriracha. Un tipo di salsa piccante composta da peperoncini rossi e aglio. Questa è la più innocua. Ma tronca sul nascere le relazioni sociali.

Vi informo subito le patatine che stanno andando alla grande e che stanno vincendo sono le Cheesy Garlic Bread e quindi probabilmente le vedremo presto sul mercato. Quello nero. Quello del dimenticatoio.

Tornando alla varietà volevo aggiungere che poi ci sono anche le patatine regionali. Cioè patatine particolari proprie di ogni stato. Quindi ale’ con la varietà!!!

E poi ci sono le kettle cooked. Patatine cotte nel bollitore e con tecniche speciali che sembrano fatte a mano.

E poi ci sono patatine a seconda delle diete speciali: senza glutine, di soia, senza additivi, per i Kosher, etc.

E poi ci sono le patatine per neonati! Eccole qui! Mica potevano lasciare fuori anche i bambini!!! Io le ho comprate a Tommaso quando gattonava ancora. Gli erano piaciute!!!

(I matti le vendono e i matti le comprano…)

La cosa importante delle patatine è che deve essere una botta di gusto. Un'esplosione.

Quando vengo in Italia rimango affascinata ogni volta dal sapore semplice e genuino dei nostri cibi. Che so. Il sapore di un biscotto di pasta frolla, di una pastasciutta condita semplicemente con sugo di pomodoro fresco, senza spezie o ketchup, di un pomodoro che sa di pomodoro e basta. E non sa di fertilizzante chimico o di colorante E223. Ma infatti in Italia io le patatine non le mangio mai. Solo qui.

Forse dovrei inventare delle patatine che sanno di biscotto di pasta frolla semplice al burro Beppino Occelli con gocce di cioccolato al latte munto in ginocchio dal contadino cremasco che non trovava lo sgabello.

Chissa’… magari vinco e rilasciano l’innocente!

See ya!